Nell'ambito del Festival della storia

Un dialogo tra arte e storia della medicina veterinaria

Presso la nostra Chiesa una tavola rotonda con interventi musicali

“L’ARTE ABITA LA STORIA DELLA MEDICINA VETERINARIA”

“Sulle orme di un incontro che attraversa il tempo”

“Perché l’arte abita la Storia della Medicina Veterinaria?”

La serata si propone di creare uno spazio immersivo dove l’arte, la cultura e la Storia della Medicina Veterinaria dialoghino e cooperino in sinergia per offrire un momento di pura bellezza.

Si cercherà di favorire la sensibilizzazione ed il rispetto nel rapporto uomo-animale, ripercorrendo la storia dell’evoluzione dell’accudimento e delle cure dall’antichità ai giorni nostri.

Si metterà in primo piano la connessione tra l’Arte e la Storia della Medicina Veterinaria; due esigenze intrinseche dell’uomo: il bisogno di esprimersi attraverso l’espressione artistica e di curare e accudire le creature viventi, tutelando così una relazione che ha attraversato il tempo e che ha cambiato l’uomo profondamente.

CHE EVENTO SARA’:

L’evento, patrocinato dall’Ordine dei Medici Veterinari di Bologna, prevede una tavola rotonda-concerto che avrà come tema la Storia della Medicina Veterinaria con un occhio di riguardo alle figure femminili. Alla presenza di relatori d’eccezione quali la Prof.ssa Dott.ssa Christine Castellitto, Cardiologa Veterinaria e Ricercatrice di fama Internazionale, il Dott. Giuseppe Cascio, Medico Veterinario e Presidente dell’Ordine dei Medici Veterinari di Bologna, ed il Dott. Maurizio Lari, si alterneranno proiezioni, letture, esecuzioni musicali e canore a cura del Maestro Carlo Ardizzoni al pianoforte, del Maestro Fulvio Carpanelli al flauto e ocarina, e del Soprano Giorgia Valbonesi.

Ad arricchire la serata ci sarà uno spazio dedicato all’esposizione di sculture del Maestro Roberto Barbato per creare un abbraccio creativo che attraversa il tempo.

L’evento è inserito nel calendario della XXI Edizione della prestigiosa ”Festa Internazionale della Storia”, organizzata dal Centro Internazionale di Didattica della Storia e del Patrimonio “DIPAST”.