Cammino di coppie

Secondo incontro del cammino di coppie: “Animo grande: la pazienza”

La riflessione di Giampaolo e Liliana e di don Stefano

SAN LAZZARO – Sabato 27 novembre ci siamo trovati per il secondo appuntamento del “Cammino di Coppie”. Dopo il primo incontro introduttivo di ottobre, ci siamo avventurati dentro l’Inno alla carità di San Paolo per trovare le caratteristiche del vero amore.

Seguendo l’ordine proposto da San Paolo, l’argomento su cui ci siamo confrontati è stata la pazienza: “La carità è paziente, benevola è la carità…”. La parola pazienza (macrothymei) significa animo grande ed è seguita dalla benevolenza perché si capisca che non è un atteggiamento passivo ma è un “fare del bene all’altro”.

Anche questa volta l’incontro è iniziato con una breve introduzione da parte di una coppia (che ogni volta è diversa) e da un approfondimento di don Stefano. Poi il confronto nelle coppie e in piccoli gruppi, infine la condivisione finale. La cena ha concluso la serata ed è stata occasione in più di conoscenza e di trascorrere una bella serata insieme.

Vi aspettiamo ai prossimi incontri!

Testo della riflessione di Giampaolo e Liliana

Liliana

Dovendo introdurre questo incontro io e Giampa abbiamo fatto qualche indagine:

Io a casa ho chiesto un aiutino per approfondire che cosa è la pazienza e ho fatto un sondaggio famigliare, ho chiesto ai figli e al marito se io sono paziente… risposta: no, tu sei impaziente. Ho chiesto se papà è paziente, risposta: sì, abbastanza.

Risposta di Giampaolo: dipende dagli ambiti. Qualcuno di loro per fare un esempio mi ha ricordato che quando mi capita di mettere un semino nella terra per farlo germogliare sono sempre lì a controllare se sta mettendo le radici… Una cosa interessante è che i figli sposati hanno risposto che sono paziente sempre puntualizzando che papà lo è un po’ di più… (forse hanno apprezzato l’impegno…).

Giampaolo:

Riguardo a che cosa significhi essere paziente ho fatto questa domanda tra i conoscenti e parenti, queste sono le risposte che ho avuto:

  • La pazienza è la capacità di aspettare
  • Paziente è colui che sopporta
  • La pazienza è prendersi tempo.
  • La pazienza è la capacità di affrontare cambiamenti e imprevisti senza innervosirsi
  • La speranza di una situazione migliore (che esca il meglio)
  • Un atteggiamento di accoglienza rispettando i tempi dell’altro
  • La pazienza è la capacità di sopportare
  • Quando nell’arco della giornata ripeto per 70 volte 7 “che pazienza che ci vuole!” allora mi accorgo che per me la pazienza è più un peso che una virtù.
  • La pazienza è tanta roba.

Per quanto mi riguarda la pazienza l’ho sempre vista più che altro come un atteggiamento di resistenza alle persone moleste o a situazioni che cambiano improvvisamente.
In gioventù non ricordo di essere stato molto paziente ma dopo 35 anni di matrimonio, figli, nipoti, qualche problema di salute che mi ha provato, pensavo di essere diventato un campione di pazienza ma in questi giorni ho avuto l’impressione di dover fare un aggiornamento.

Liliana:

Per me la pazienza è il non agire d’impulso ma prendersi tempo e lasciare spazio all’altro.

Un amico una volta mi ha fatto notare che dentro ciascuno di noi (nello specifico era riferito a me) c’è un piccolo artista che vede tutto quello che fa come un piccolo capolavoro. Spesso questo piccolo artista non pensa che anche negli altri c’è un piccolo artista, che sta provando a fare un piccolo capolavoro, e vorrebbe che tutto fosse fatto secondo il suo gusto, si spazientisce e rischia in questo modo di rovinare le cose.

Insieme abbiamo fatto alcune considerazioni:

  • La pazienza è dare spazio all’altro ma non è lasciarsi maltrattare o essere succubi.
  • Nella vita di coppia e nelle relazioni si impara la pazienza e anche gli imprevisti possono educare alla pazienza.
  • È importante dirsi le cose per aiutarsi a vicenda e comprendersi meglio.
  • Ciascuno di noi due ha delle caratteristiche che ci fanno esercitare la pazienza in modo diverso e questo è utile per affrontare le difficoltà e le varie situazioni della vita di coppia e di famiglia. Dove non arriva uno arriva l’altro.
  • La pazienza è esercitare la misericordia e dare tempo all’altro e provare a guardare l’altro con gli occhi di Dio.

A questo punto … Cosa c’entra tutto questo con l’avere un animo grande?

Di seguito la riflessione di don Stefano