Domenica 17 dicembre, festa di San Lazzaro, si tiene alle 16 nella chiesa di San Lazzaro il ritiro di Avvento della Zona Pastorale, sul tema “L’amore resti saldo”.
Domenica 17 dicembre è la festa di San Lazzaro. Lazzaro e il ricco epulone sono l’immagine della nostra società e della società di tutti i tempi, dove accanto a persone ricche, che ostentano i loro averi e non si preoccupano di chi non ha nulla, c’è chi come Lazzaro non ha cibo, né una casa, né abiti per coprirsi. Essere ricchi non è un male, ma lo diventa se la ricchezza è la padrona della nostra vita e ci impedisce di vedere la sofferenza di chi è povero.
Dio, che ha tutto, si è spogliato della sua ricchezza, della sua magnificenza, della sua grandezza per farsi piccolo come un bambino, che nasce in una stalla e viene visitato dai pastori, creature anch’esse umili e povere.
Nel giorno di San Lazzaro il ritiro spirituale di Avvento della Zona Pastorale ci fa riflettere sul significato della solidarietà, del farsi poveri con i poveri, come ha fatto Gesù, perché se la nostra vita non rivela l’amore di Dio è una vita senza Vangelo.
Titolo del ritiro, che verrà guidato, alle ore 16, da don Stefano Maria Savoia, sarà “L’amore resti saldo” (Ebrei 13). Ognuno di noi ha tanto: qualcuno anche ricchezze materiali, ma nessuno di noi è privo della capacità di amare e di sostenere i più poveri. Il ritiro di zona vuole essere un momento per aiutarci a non dimenticare mai che tutto ciò che ci è stato dato non è solo per noi, ma è da condividere con i fratelli.
Alle ore 18 verrà poi celebrata la Messa solenne, presieduta da don Domenico Nucci.
