Il nostro arcivescovo, cardinale Matteo Maria Zuppi, ha inviato ai sacerdoti della diocesi una lettera, nella tragica circostanza dell’alluvione del 19 ottobre.
Bologna, 20.X.2024
Carissimo e carissimi,
ci sono momenti davvero imprevedibili dove si comprende la fisicità e la concretezza del Vangelo, che sempre ci aiuta a capire chi siamo e la storia che viviamo. Gesù parla di pioggia che cade e fiumi che straripano e rivelano il fondamento. In queste ore molte nostre comunità, anche dentro la città, sono state colpite e alcune Chiese sono allagate.
Sperimentiamo in piccolo la forza di pandemie che travolgono tutto e rivelano la fragilità della nostra vita e la necessità di prenderci insieme con serietà e consapevolezza cura del creato e di ogni creatura. Ricordiamo nella preghiera Simone, giovane di Botteghino, travolto dall’acqua. Ho parlato con la sua mamma e porto nel cuore la sofferenza terribile della sua famiglia. È la nostra.
Il male distrugge, l’amore protegge e costruisce. Ho visto quanto soccorso si è manifestato. Mi unisco alla preghiera per chi è stato colpito e vorrei che sentiste l’affetto e la solidarietà di tutta la Chiesa e Vi chiedo se potete trasmetterli a chi è stato colpito.
Un abbraccio nel Signore + Matteo