SAN LAZZARO – Il giorno della festa di San Lazzaro, in sala di comunità, sabato 17 dicembre 2022, Silvia Fornasari presenta il suo libro “Il re bambino. Racconti di Natale”. Teresa Jolanda Grella modera l’incontro. Sono invitati i genitori dei bambini di catechismo e i nonni.
Nel video qui sopra, la pillola di presentazione con Jolanda e Silvia.
Natale è di nuovo alle porte e per chi lo voglia vivere non distrattamente, sia genitore, insegnante, nonna o nonno, catechista, per i consacrati in genere, si ripropone il pensiero di cercare anche nell’universo dei libri qualche strumento di aiuto a vivere il tempo dell’attesa in modo conforme alla dottrina della Chiesa, ma attraverso contenuti freschi e originali.
Un’impresa difficile per una storia che si ripete sempre uguale da duemila anni! Eppure c’è chi ha provato a raccogliere la sfida e ad accendere le parole per narrare, immaginandolo, come potesse essere il contesto di situazioni e persone che i Vangeli non raccontano. Un tentativo di vedere inserita nella cronaca dell’avvenimento della natività a tutti nota, la storia di persone qualunque e ignote.
Per rispondere alla domanda: chi sarei io e come mi comporterei di fronte ad un evento così straordinario e razionalmente incomprensibile? Ai primi di ottobre è uscito per i tipi delle Edizioni San Paolo «Il Re Bambino», di Silvia Fornasari, autrice bolognese al suo esordio editoriale.
È un libro che si propone nella collana ragazzi, ma che non esclude in alcun modo l’interesse dei lettori adulti, grazie a uno stile linguistico accurato e non banale. Si tratta di tre racconti, scorrevoli e delicati, di storie intorno alla natività.
Come avranno fatto Yoseph e Myriam a trovare il luogo per riposare la notte di Natale? E chi potevano essere le persone che si sono trovate ad avere a che fare con loro e con la nascita del Bambino? Che domande avevano nel cuore e come le misero in relazione a quell’evento? Fu davvero così facile e scontato riconoscere in Lui l’Atteso? Si tratta di una narrazione semplice coinvolgente, che difficilmente non susciterà qualche spunto di riflessione. Sarebbe bello che gli adulti ne leggessero insieme con i propri piccoli qualche pagina ogni giorno, per rinnovare lo stupore di questa storia che ci raggiunge ogni anno e ci provoca a decidere che posizione prendere e chi vogliamo essere di fronte a Gesù che viene.
Fonte: www.chiesadibologna.it