SAN LAZZARO – Domenica 5 maggio, alle ore 10, nella Messa all’aperto in Piazza Bracci ricordiamo gli anniversari di matrimonio. Come partecipare.
Vi invitiamo a partecipare a un momento gioioso, ricordando tutte le nostre famiglie e soprattutto gli sposi che nel 2024 festeggiano un anniversario speciale, 10, 20, 25, 30, 40, 50, 60 o più anni di matrimonio.
Lo faremo durante la Messa che si svolgerà in Piazza Bracci domenica 5 maggio alle ore 10.
Perché ricordare questi anniversari? Abbiamo raccolto la testimonianza di due coppie:
Alessandro e Lara
Siamo sposati dal 9 giugno 1991 a 22 anni. Il nostro cammino è iniziato con il desiderio profondo di formare una famiglia, consapevoli delle responsabilità e difficoltà che avremmo incontrato. Le gioie sono state veramente tante a partire dalla nascita dei nostri 3 figli. In questi 30 e più anni insieme il Signore ci è stato sempre vicino e per questo lo ringraziamo.
Francesca e Michele
Più di 25 anni e non sentirli. La nostra storia inizia trovandoci assieme a cantare e suonare per un matrimonio e oggi, senza soluzione di continuità, ci vede ancora animatori nel corso per i fidanzati. Nel frattempo la vita attorno cambia, si cresce, il lavoro e i tanti impegni, ci sono prove e dolori, però sempre resta in noi la certezza di condividere le scelte e i valori che ci vedono impegnati nella parrocchia e nel sociale.
Ci siamo sposati nel 1996, qui nella parrocchia di San Lazzaro, Michele ingegnere e Francesca insegnante, pochi soldi ma molti progetti fra cui i figli che purtroppo non sono arrivati. Quando abbiamo capito che potevamo essere fertili in altro modo ci siamo impegnati per dare il nostro contributo, Francesca nella scuola, Michele nella politica e insieme in parrocchia, nel coro e appunto nel corso fidanzati. All’amore iniziale, quello del fidanzamento, si è sovrapposto quello che assume l’aspetto di una grazia, che passa per l’avere sempre la stessa persona accanto, cioè la capacità di rendere attraente e affascinante l’abitudine.
Potremmo usare le parole di San Paolo per descriverlo: l’amore è magnanimo, benevolo, non è invidioso, non si vanta, non si gonfia d’orgoglio, non manca di rispetto, non cerca il proprio interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, non gode dell’ingiustizia ma si rallegra della verità (1Cor 13, 4-7). Spesso si danno molte colpe all’eccesso di individualismo nelle crisi di coppia, ma per fare un matrimonio ci vogliono persone con identità forti, costruite. La forza di resistere è ciò che potrebbe mancare nella fragilità dei nostri tempi.
Dire una preghiera insieme nei momenti di difficoltà è stata la nostra “medicina”, essere parte di una Comunità parrocchiale, condividere momenti con gli amici e i famigliari, parlare, confrontarsi anche appassionatamente è stato per noi fondamentale per “crescere”.
Concludiamo con una riflessione che Benedetto XVI rivolse alla coppia nel 2012 “Io penso spesso alle nozze di Cana. Il primo vino è bellissimo: è l’innamoramento. Ma non dura fino alla fine: deve venire un secondo vino, cioè deve fermentare e crescere, maturare. Un amore definitivo che diventi realmente «secondo vino» è più bello, migliore del primo vino. E questo dobbiamo cercare.”
Per le coppie che ricordano un anniversario speciale:
Vi preghiamo di comunicarcelo, per preparavi i fogli con il rinnovo delle promesse nuziali. Potete:
- Telefonare in parrocchia (051 460625) negli orari di segreteria. (Da lunedì a sabato dalle 10 alle 12); oppure a Giuseppe e Camilla (051 467312)
- Compilare il modulo online (MODALITA’ CONSIGLIATA) o usare il modulo che trovate in fondo alla chiesa e lasciarlo in canonica (buchetta della posta – via San Lazzaro 2)