Buondì del 14 giugno ’18
La tua giustizia non sia quella di chi giudica gli altri nelle loro mancanze, ma di chi mette in gioco se stesso.
Chiesa di Bologna
La tua giustizia non sia quella di chi giudica gli altri nelle loro mancanze, ma di chi mette in gioco se stesso.
Le parole scritte nella rivelazione e nella creazione sono tutte dono d’amore. Se le custodisci come preziose anche le più difficili le comprenderai a tempo opportuno.
Sei speciale perché attraverso le tue caratteristiche sai far emergere qual è il vero gusto della vita, fai trasparire la luce che ti anima e attraversa.
Le scelte che fai sono il tuo annuncio di felicità da vivere oggi e mostrano la strada che percorri. Lo zaino di pace e gratitudine provvederanno al resto.
Non lasciarti legare da paure che ti derubano la vita. Cerca il bene che crea comunione anche con chi è diverso da te, chi resta fuori la ignora.
Custodire nel cuore l’altro interamente senza impedire la sua crescita libera: è il grande impegno di chi ama, ardua vigilanza di una madre.
Il vero atto di forza dell’amore non costringe, ma ti appassiona e conquista.
Amare è un comandamento perché è la cosa più importante della vita. Se sei spento lì ritroverai luce.
Attraverso età e fasi di vita, già ora sperimenti morte e risurrezione, lasci il passato per diventare sempre più te stesso. Ama ed entra vivo nella vita.
La vita ti dà quello che cerchi? Se sono i soldi a muoverti dipenderai da essi, ma solo un volto può dirti grazie perché ci sei.