Le chiamate a seguire la generosità, con fedeltà e senza calcoli di convenienza, le senti continuamente se vuoi guardare negli occhi la felicità e non dai per scontato che avrai lunghi giorni.

Mentre tutti cercano potere per farsi grandi, il modo giusto lo mostra un bimbo che ha la sua forza nel chiedere, perché chi lo ama sia con lui.

La piccolezza è desiderabile e pacifica felicità, un abbraccio senza condizioni. I meriti puntano a superiorità e faticosi riconoscimenti.

Se non vuoi sprofondare in grande tristezza, togli dal tuo cuore l’invidia che impedisce agli altri di esprimersi e sentirai gioia, perché i loro doni sono anche per te.

Stupisce sentire che un altro dice ciò che pensi, ma vedere che tutta la Parola è continuo annuncio e compimento della vita è strabiliante!

Alle tue domande interiori troverai la risposta giusta non da solo. Non disprezzare e non adeguarti alle risposte di altri, perché la questione non è una filosofia o una religione, ma una relazione.

Se sei disorientato né le dicerie, né l’impressione a prima vista ti daranno certezze. Cerca un dialogo in cui sei pronto ad aprire la tua vita.

Ogni vita porta un annuncio, lo è con le sue scelte. Qual è il tuo? Le tue certezze fanno bene a chi incontri? Buondì

Tu vorresti che fosse l’altro a uscire verso di te, che ragionasse come te, ma se desideri comunione prova tu ad ascoltare, a lasciarti portare da quello che dice e fa.