Buondì del 24 ottobre ’18
Non farti derubare la vita da pigrizia e trascuratezze: ti è affidata una bella ricchezza, a te l’arte di svilupparla.
Chiesa di Bologna
Non farti derubare la vita da pigrizia e trascuratezze: ti è affidata una bella ricchezza, a te l’arte di svilupparla.
Il desiderio della presenza di chi ami trasforma il tempo dell’attesa in preparazione e prontezza, perché la felicità è sempre in costruzione.
Puoi avere tutti i beni del mondo, ma sei mezzo morto se non hai con chi condividerli e parli solo in monologhi. Con la parte che in te è ancora viva prova a donare, non a comprare.
La gioia dell’amore trasforma il desiderio di primeggiare sopra gli altri nella meno popolare signoria di servire gli altri: è sintonia con la loro parte più vera.
Guarda con gratitudine persone e cose attorno a te, dono per la tua felicità, le parole e i gesti che farai lo annunceranno.
Molti vorrebbero sapere ma pochi arrivano a conoscere e gustare quanto sono amati, perché distratti da altri interessi. Eppure non c’è fragilità in te che sia dimenticata.
MESSE AL CIMITERO
Fai e favorisci l’impegno, spenditi generosamente portando pace perché anche altri lo facciano con te, accogli e rileggi quanto accade con sguardo di fede perché c’è tanta bellezza da vivere.
È un grande guaio sentire la vita di fede come un insieme di norme e non provare il gusto della benevolenza e della giustizia. Lascia morire la vita vecchia non travestirla se vuoi vivere quella nuova.
Apprezza la luce che la legge ti dona e cammina al suo chiarore, senza restare abbagliato giudicando gli altri.