Buondì 17 aprile ’19
Perché consegni le persone che ami, e alla fine te stesso, a chi li usa senza amare? Apprezza il tuo valore immenso e nel ringraziamento trasmetterai il gusto di vivere.
Chiesa di Bologna
Perché consegni le persone che ami, e alla fine te stesso, a chi li usa senza amare? Apprezza il tuo valore immenso e nel ringraziamento trasmetterai il gusto di vivere.
Pensi di essere sereno e trovi tanti turbamenti.
Pensi di essere fedele e vedi che tradire è un attimo.
Pensi che tutto ti umili ma dai gloria con le tue scelte.
Pensi sia un tramonto e scopri un’alba nuova.
La prontezza femminile ad amare è una forza creatrice, fede che purifica e profuma di relazione.
Chi vuole salvare ogni figlio perduto, lo cerca finché non lo trova, perché la sua regalità è lì accanto a lui.
Quando speri che il potere sia la tua felicità non avrai né l’uno né l’altro. Chi avrà colto la via della felicità lascerà il resto per seguirla.
Il verbo amare è molto più del sostantivo amore: non un’idea, ma le azioni concrete con cui mi consegno anche se incontro incomprensioni e durezze.
Custodisci parole di vita e il volto che te le dice, così la morte sarà attesa luminosa: una nuova nascita.
Libertà è la capacità di scegliere la rotta della vita, qualunque sia il vento.
Se credi all’amore conoscerai che il suo volto è il perdono. Anche con le lacrime fai esperienza della sua grande bellezza.
La Luce ti permette di vedere l’evidente, ma solo quella interiore ti rende visibile quanto non appare.