Ciò che hai creduto, conosciuto e amato lo difendi rinnovando la gioia che ti ha cambiato la vita, anche nella contraddizione di chi hai accanto: mitezza vincente!

Nella priorità che orienta i tuoi pensieri (tempo, energie e risorse) troverai chi stai amando. Se credi di aver ricevuto un dono grande, anche tu lo sarai.

Segui lo stile di chi ama e accoglie come scelta di pienezza: l’eterno è ricchezza d’amore non di cose.

In te c’è la possibilità di benedire e maledire, diventerai l’uomo che alimenti. La compassione è un invito al banchetto che hai dimenticato.

Tocca la misericordia, falla entrare nelle tue relazioni sentirai che è la strada che ti risana la vita.

Familiarità e fede possono diventare alternative, come conoscenza e ignoranza. Permetti alla tua fede di rigenerare le tue relazioni: c’è molto da scoprire.

Ci sono tempi in cui devi rinunciare a gioire di tante meraviglie, ma quando ti sono donate, tu cosa guardi?

Chi ha imparato a vivere a cuore aperto è un invito a gioire che rialza gli scontenti: meno tasse per tutti.

Desideri guarire cioè vivere: ma cosa fa ammalare te e le tue relazioni? Mentre giudizio e maldicenza ti storpiano, il perdono dà vita nuova.

Lo spirito di divisione è autodistruttivo, afferma la propria volontà e ci affoga dentro. Se arriva lascialo andare e sarai libero.