Buondì 20 marzo ’19
Tra fratelli litighiamo ma abbiamo bisogno dell’altro: il più grande si adatta per i più piccoli, gareggiando ad arrivare primo nel fare il bene dell’altro.
Chiesa di Bologna
Tra fratelli litighiamo ma abbiamo bisogno dell’altro: il più grande si adatta per i più piccoli, gareggiando ad arrivare primo nel fare il bene dell’altro.
Quando accogli qualcuno nella tua vita gliela doni. Non fare calcoli in altre direzioni perché la tua gioia passerà sempre dalla generosità.
Apprezza tutta la benevolenza verso di te, perché sarai un moltiplicatore di gioia o di tristezza in base a come valuti i doni ricevuti e pensi di avere.
Non puoi fermare i momenti luminosi e trasformanti, ma continua ad ascoltare parole di vita e brilleranno sul tuo cammino.
C’è soddisfazione nell’amore reciproco, ma l’altitudine, la profondità e l’ampiezza saranno nella tua piccolezza quando sceglierai di amare il non amabile.
La tua giustizia sia un’opportunità non un’imposizione agli altri e troverai tanti compagni di viaggio.
Pensati dentro la comunione, né lontano né accanto. Quando sentirai che partecipi così della vita anche la salita sarà dolce per te.
Non c’è segno che possa surclassare la necessaria libertà di coscienza, ma il desiderio di essere amato vede in ogni particolare un messaggio.
La preghiera è apertura del cuore. Certo di essere amato, pronto ad amare, sei in ascolto nelle situazioni per vedere la via da seguire.
L’altro che incontri è come te, ha bisogno di essere amato e accolto. Se lo vedi c’è un mondo di felicità che ti aspetta, se non lo vedi il supplizio è iniziato.