Buondì 24 marzo 2020
Vuoi guarire? Sei chiamato a camminare portando amore lì dove hai visto che è facile giacere.
Chiesa di Bologna
Vuoi guarire? Sei chiamato a camminare portando amore lì dove hai visto che è facile giacere.
La fiducia nella Parola ti fa essere nuovo, anche in rapporti dolorosi come quelli familiari, quando tu vuoi che metta ordine facendo la tua parte.
Credi e splenderai e sarai motivo di nuova speranza.
Non perdere tempo con la finta preghiera del fariseo che è in te, che giudica gli altri e pensa di essere a posto. Considera l’amore con cui sei amato e quanto l’hai trascurato e scopri il pubblicano pentito che è in te.
La Bibbia è il racconto di quanto Dio sia innamorato dell’uomo, di te. Ascoltalo e ti sentirai amato scegliendo di fare anche tu lo stesso, cioè amarti e donarti, perché nella relazione l’amore si compie.
Pensa come sarà stato facile il compito di Giuseppe: essere padre di Dio! Grandezza dell’uomo è saper fare il proprio atto di fede e quando lo fai fino in fondo trovi che Dio ti ascolta in tutto.
Non ti è chiesto di aver già capito tutto, ma di ascoltare e camminare insieme per scoprire, illuminati da Parole vere, cosa rende felici.
Perdonare è sinonimo di amare, decidi tu COSA vuoi nel tuo cuore, ma sappi che tutto accadrà di conseguenza. Cosa suggerisci agli altri la tua libertà o schiavitù?
Se nel rapporto con l’altro hai una pretesa, non gli permetti che si faccia dono a te. È bello se lo attendi perché la disponibilità apre i cuori all’incontro, le pretese distruggono.
La tua sete profonda è una buona notizia, dice che ti disseta solo Acqua viva. Ti conosce: cercalo, parla con lui, ascoltalo e -ovunque tu sia- sentirai che con Lui sei a casa.