Buondì del 25 settembre ’17
La parola che ascolti e custodisci è un fuoco che accende la tua vita: se è vera Luce ed è profonda in te, potrai solo splendere.
Chiesa di Bologna
La parola che ascolti e custodisci è un fuoco che accende la tua vita: se è vera Luce ed è profonda in te, potrai solo splendere.
Sei chiamato ad amare in ogni tempo della vita perché l’amore crea il mondo. Anche al crepuscolo rispondi, deciditi e trova pienezza.
Senza semina non c’è raccolto. Quando parli dal cuore affronti il rischio di donarti, nella grande speranza che un altro cuore ne gusti il frutto.
La generosità femminile liberata dalla volontà di controllo e altre sensibilità che la dominano, è concreto sostegno nella diffusione del bene con i suoi doni.
Se hai conosciuto l’entusiasmo di sentirti intimo e prezioso mentre ti credevi lontano, diffondi l’abbraccio del perdono sporcandoti le mani.
Se l’incomprensione è sempre colpa di altri e tu resti isolato nella tua scontentezza, guarda con speranza chi si è aperto al cambiamento ed è rinato.
Se credi la vita un dono d’amore che ritornerà alla Sorgente dell’amore, il tuo tempo sarà pieno di compassione, vero annuncio che la vita vince.
Chi è solito costruire il bene ti sorprende con scelte umili ed efficaci che risanano dalla sfiducia mortale.
La natura geniale del perdono è l’amore, non la sopportazione altrimenti finirebbe. Per questo la misura dell’amore è PERDONARE SENZA MISURA.
L’Amore generoso è il frutto di una vita spesa nell’ascolto paziente e nel perdono reciproco, le fondamenta, il resto sarà portato via dalle tempeste.