Buondì 16 novembre ’19
Il coraggio della preghiera dipende dal desiderio di luce che hai nel cuore, dalla sete che non puoi negare.
Chiesa di Bologna
Il coraggio della preghiera dipende dal desiderio di luce che hai nel cuore, dalla sete che non puoi negare.
La quotidianità è il luogo in cui ami, cioè costruisci la tua arca di salvezza o ti perdi in egoismi che saranno cibo per altri senza di te.
L’amore è presenza di Dio; ti sarà evidente quando partirai da dentro e con occhi nuovi vedrai che amare sempre, anche nel dolore, è regnare.
La fede inizia col desiderare e chiedere, quella vera ascolta pronta a camminare e avrà forza se troverà tempo e modo per ringraziare.
Non cerco altro utile che stare con te, insieme a te qualunque cosa è dolce.
Il peccato che ti ferisce è un luogo luminoso, mostra se hai conosciuto quanto sei amato e perdonato. Accogli e non accusare, così la luce spende.
Credere nella resurrezione è spendersi sapendo che amare vince la morte. Questa è la completezza che illumina e superi ogni paura.
L’amore vero può scacciare quello falso dal tuo cuore, e per quanto tu lo uccida, è sempre vivo e pronto a vivificarti. Ascoltati e rispondigli!
A quale luce ti muovi nella breve amministrazione dei tuoi giorni si vedrà. Se credi nel perdono ti sarà percorso e mèta.