cantiere del CAMPO FAMIGLIA 2109
Stiamo cercando la casa per il prossimo campo famiglia nella settimana che va dal 17 al 24 agosto 2019.
Per trovare una sistemazione adeguata (e per avere un’idea della capienza necessaria) occorre fermare la casa già in settembre.
Chi è interessato, chiami in parrocchia o ai nn. 3405468464 (Liliana) 3398391281 (Annamaria)
Il campo famiglie si è rivelato una piacevole sorpresa! Parola chiave del campo: condivisione.
Partiti un po’ titubanti perché non conoscevamo le altre famiglie, abbiamo rotto il ghiaccio dopo neanche un’ora dall’arrivo a Cogolo! Si respirava la voglia di divertirsi, conoscersi e crescere trascorrendo il tempo insieme. Proprio le attività tipicamente considerate più “noiose”, come apparecchiare/sparecchiare e pulire, sono quelle che – “costringendoci” a doverle fare insieme – hanno portato noi ragazzi a stringere in pochissimo tempo una sincera amicizia.
I giorni sono trascorsi velocemente tra passeggiate, panorami mozzafiato, giochi di società, chiacchiere e tante risate…Eravamo circondati da uno spirito di condivisione che risultava ancor più forte durante la celebrazione quotidiana della messa!
Al ritorno, i nostri zaini sono risultati più pieni ma anche più leggeri di quando siamo partiti: contenevano in più, infatti, la consapevolezza di avere nuovi amici, della gioia del condividere e dell’importanza di seguire la “dritta” Via!
Benedetta, Elia e i giovani del campo.
Pensando al campo mi viene in mente una frase della nota pastorale che abbiamo letto insieme:
“Tutti i tempi sono il kairos di Dio, cioè quelli opportuni, di vivere oggi il suo amore”…lo abbiamo vissuto
così…come in una grande famiglia abbiamo condiviso le giornate…dal caffè di primo mattino, alla preghiera, alle camminate, ai pasti, ai giochi, alle chiacchierate…
In questo clima di amicizia e collaborazione le diversità di ciascuno sono diventate ricchezza per gli altri e occasione di conoscenza. GRAZIE perché ho gustato la bellezza di fare comunità!
Liliana
Schieramento a zona – Crediamo che questo termine utilizzato nello sport possa sintetizzare quanto accaduto nella bella settimana di Cogolo dal 18 al 25 agosto, sia per il tema trattato (riflessioni sulla lettera pastorale del nostro vescovo del luglio scorso), sia per le modalità con cui abbiamo vissuto questi 7 giorni in autogestione: dalla “zona” allargata alle parrocchie vicine (noi veniamo dalla Cicogna), al fare comunità e un’unica famiglia con grande accoglienza. Gli incarichi e i compiti, solo abbozzati prima della partenza, si sono aggiustati in grande libertà durante la settimana, a seconda delle necessità, delle capacità e … delle forze. Poi il grande dono di avere don Stefano quasi tutto il periodo, sia per gli incontri, che per la Messa quotidiana. Ognuno di noi ha messo in campo il proprio carisma, chi per la cucina, chi per il gioco, chi per le gite e chi per l’organizzazione, chi per la spiritualità, dove tutti, credo di poterlo dire, abbiamo dato il massimo per gli altri, ma senza alcun peso.
Prima di partire eravamo perplessi su questo tipo di proposta. Gli anni in cui abbiamo partecipato a campi famiglie parrocchiali si sono spesso trasformati in semplici vacanze. Ma questa volta è stato diverso, c’è stata voglia di aprirsi e di mettersi in gioco da parte di tutti dal più piccolo al più grande.
Alessandra e Alberto