Le decennali nella storia di San Lazzaro

LA DECENNALE EUCARISTICA       

La nostra parrocchia celebra quest’anno la sua settima Decennale Eucaristica. È questa un’antica tradizione della città di Bologna le cui radici si legano alla festività del Corpus Domini, istituita da Papa Urbano IV nel 1264, in seguito al miracolo di Bolsena e alle solenni processioni eucaristiche con cui essa veniva celebrata per manifestare pubblicamente la fede in Gesù, realmente presente nell’Eucaristia.

A Bologna si teneva ogni anno un’unica grande processione eucaristica, con partecipazione corale del popolo e delle autorità. Nel 1566 il cardinale Gabriele Paleotti – già promotore del culto eucaristico con l’istituzione delle Compagnie del SS.mo Sacramento – concesse anche alle parrocchie urbane di celebrare la ricorrenza con una solenne processione per portare Gesù Eucaristia lungo le strade del proprio territorio, addobbate a festa per l’occasione (da cui il termine popolare di “addobbi”), insieme con numerose iniziative di carità e di decoro delle chiese.

Venne poi stabilito, verso il 1670, un turno decennale fra le parrocchie, turno successivamente aggiornato in relazione al numero delle parrocchie cittadine.

Con l’ultimo aggiornamento, fatto dal card. Giacomo Lercaro nel 1955, anche la parrocchia di San Lazzaro fu compresa fra le parrocchie urbane. La prima Decennale Eucaristica nella nostra parrocchia fu quindi celebrata solennemente nel 1956, anno in cui ricorreva pure il decimo anniversario della posa della prima pietra, avvenuta il 5 maggio 1946, per la ricostruzione della chiesa distrutta dalla guerra.

La festa della Decennale Eucaristica tuttavia non è solo una bella tradizione, ma interpella direttamente la fede della comunità parrocchiale nell’Eucaristia e la carità che da essa trae origine. È un momento di grazia per tutti i parrocchiani, chiamati a riscoprire il Mistero Eucaristico come sorgente di amore e di comunione, per far sì che la nostra comunità parrocchiale sia sempre più una famiglia di famiglie, aperta e sensibile alle necessità del prossimo.

 

LE DECENNALI EUCARISTICHE IN PARROCCHIA E SEGNI – RICORDO

 

1956: I decennale

La chiesa è stata arricchita con le stazioni della via Crucis, bassorilievi in terracotta

del prof. Cesarino Vincenzi.

1966: II decennale

1976: III decennale

1985: IV decennale anticipata in concomitanza con il I Congresso Eucaristico Vicariale

“Senza la domenica non possiamo vivere”

1996: V decennale “Un solo pane, un solo corpo”

Eucarestia – presenza – servizio – comunità

Segni realizzati in ricordo della decennale:

– tabernacolo opera di Padre Ruggero Costantini;

– battistero completamente rinnovato per dare valore al sacramento del Battesimo;

–  Cappella della Madonna restaurata;

–  nuova sede del celebrante in marmo di Carrara;

–  restauro del quadro che raffigura l’estasi di san Francesco

 

Giubileo 2000

  • Realizzazione di nuove vetrate progettate da Padre Costantino Ruggeri, piene di luci e di colori, presentano in modo simbolico la storia della Salvezza, dalla Creazione alla Redenzione.
  • Rifacimento del pavimento interno.
  • Sostituzione dei marmi dell’altare maggiore e di quelli laterali.
  • Porticato e gradinate realizzate con lastre di granito e di porfido, consolidamento di alcune strutture e realizzazione di rampe di accesso eliminando le barriere architettoniche.

 

2006: VI decennale “Resta con noi”

–  Nuove porte laterali e riverniciatura di tutte le porte;

–  impianto di amplificazione della chiesa;

– Inaugurazione della nuova struttura all’oratorio S. Marco e ripresa delle attività.

 

2016: VII decennale “Signore, da chi andremo?” e Giubileo straordinario della Misericordia

I segni in ricordo della decennale:

–  accoglienza offerta a quattro ragazzi migranti provenienti dall’Africa per motivi umanitari con il    progetto della Caritas diocesana;

–  abbattimento delle barriere architettoniche all’ingresso della Sala della Comunità e delle aule di catechismo, mediante una rampa e un montascale.