Bologna 23 ottobre 2017 Modulo da compilare da una famiglia disponibile ad accogliere
Carissimi fratelli e sorelle di S. Lazzaro,
al termine della celebrazione del 1 ottobre Papa Francesco ci ha consegnato nuovamente il Vangelo, perché “diventi vita con la nostra vita, perché apra tanti occhi nello spezzarsi del pane e nella carità, perché diventi incontro con tanti”.
Anche il nostro vescovo Matteo ci invita a rimettere al centro della nostra vita personale e comunitaria la Parola di Dio.
Così dice nella sua lettera pastorale “Non ci ardeva forse il cuore?”:
“La Parola parla oggi e «cresce con chi la legge», come diceva san Gregorio Magno. Possiamo riscoprirla e capire cosa ci e mi chiede oggi, come ispira e cambia le nostre e le mie scelte concrete e la nostra vita pastorale. All’inizio succede che meno la conosciamo più pensiamo di sapere cosa ci dice. Più la leggiamo più scopriamo quante cose ci dice e la sentiamo diretta alla nostra vita e al nostro presente. Cerchiamola come il giudizio, il consiglio dell’amico più caro che può aiutarmi nel difficile, a volte davvero difficile, cammino della vita.”
Per scoprire il tesoro racchiuso nella Parola di Dio è necessario ascoltarla e ascoltarla insieme in modo semplice, profondo e continuo. Per questo vogliamo invitare tutti a formare TANTI GRUPPI DI ASCOLTO DELLA PAROLA.
Come fare? Ecco alcune piste:
DOVE Nelle sale o nelle cucine delle nostre case.
CON CHI Amici, vicini di casa, compagni di studio, di lavoro, di gioco, le persone a cui vogliamo bene, anche chi non pratica normalmente. Proviamo a essere audaci e gioiosi nell’invitare!
QUANTI Gruppi piccoli, 12 persone al massimo.
QUANDO Ogni settimana.
COSA Il Vangelo previsto per la domenica successiva.
STILE L’incontro sarà familiare non cattedratico. Favoriamo l’incontro con la Parola, con il Signore stesso che ci parla, in ascolto reciproco, in uno stile di preghiera. Sarà bello preparare le sedie per tutti, una candela, un crocifisso o un’immagine.
COME Non ci sarà una guida del gruppo che spieghi la Parola. A turno ognuno esprime brevemente quello che la Lettura ha suscitato in lui, senza divagare. Non è un dibattito, non si critica quanto detto da altri: è solo ascolto reciproco.
La scaletta consigliata:
1. Segno di croce e invocazione allo Spirito.
2. Ascolto delle letture della domenica.
3. Alcuni minuti di silenzio durante i quali ciascuno rilegge personalmente la Parola ascoltata.
4. Primo giro di condivisione nel quale esprimere “cosa mi ha colpito?” una parola, un versetto, un’impressione (solo un flash!).
5. Rilettura del Vangelo.
6. Secondo giro: (3 minuti a testa) cosa dice alla mia vita e come intendo rispondere.
7. Terzo giro: brevissimo, “dico grazie alla tal persona per quella cosa particolare che ha detto”.
8. Preghiera finale.
Siamo fiduciosi che il contatto vivo con la Parola di Dio, vissuto in questi gruppi in ascolto, illuminerà e arricchirà ogni aspetto della vita della nostra comunità: la liturgia, la carità, la catechesi e ogni ambito della pastorale.
Domenica 12 Novembre 2017 inizieremo insieme questo cammino.
Appuntamento in chiesa alle 15.30 con la Bibbia o il Vangelo. Portate con voi quelli che volete coinvolgere nel vostro gruppo di ascolto!
Don Stefano presenterà questa iniziativa e poi mediteremo il testo dei discepoli di Emmaus (Luca 24,13-35) in piccoli gruppi, seguendo il metodo proposto.
Un abbraccio cordiale
don Stefano, don Andrea e il gruppo organizzatore
Modulo da compilare da una famiglia disponibile ad accogliere