Buondì 26 maggio ’17

La vita interiore sente il dolore di ciò che lascia finché dal travaglio nasce l’uomo nuovo. La gioia di vivere ora da risorti fa la differenza. Buondì

Schermata 2017-05-26 alle 06.48.31

+ Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 16, 20-23

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:
«In verità, in verità io vi dico: voi piangerete e gemerete, ma il mondo si rallegrerà. Voi sarete nella tristezza, ma la vostra tristezza si cambierà in gioia.
La donna, quando partorisce, è nel dolore, perché è venuta la sua ora; ma, quando ha dato alla luce il bambino, non si ricorda più della sofferenza, per la gioia che è venuto al mondo un uomo. Così anche voi, ora, siete nel dolore; ma vi vedrò di nuovo e il vostro cuore si rallegrerà e nessuno potrà togliervi la vostra gioia. Quel giorno non mi domanderete più nulla».